Il teaser di 300: Born of an Empire inizia con una voce narrante inquietante, che dà il tono a un capitolo più oscuro e brutale nell’iconico universo di 300 di Zack Snyder. Lo schermo sfuma per mostrare enormi eserciti che si preparano alla guerra, con le loro armature che brillano sotto un cielo rosso sangue. Vediamo per la prima volta Dwayne Johnson nei panni di Re Dario, il sovrano persiano spietato e temprato dalle battaglie. La sua presenza è imponente mentre pronuncia un discorso agghiacciante alle sue legioni, giurando di vendicare i caduti Jerges e di annientare la Grecia una volta per tutte. Henry Cavill è ritratto come il feroce guerriero spartano Kratos, un nuovo eroe che risorge dalle ceneri della distruzione di Sparta. Addestra un gruppo di soldati d’élite per difendere la loro patria, mostrando scorci di intense sequenze di combattimento piene dell’azione stilizzata al rallentatore tipica di Snyder. L’interpretazione di Cavill di Kratos evidenzia il suo conflitto interiore, diviso tra vendetta e dovere, mentre l’Impero persiano minaccia di divorare la Grecia. L’avanzamento cambia rapidamente per mostrare battaglie navali di proporzioni epiche, con navi che si scontrano in enormi tempeste, soldati che saltano da una nave all’altra e fuoco che avvolge i mari. Le forze di Dario si scontrano con i Greci, guidati da Kratos, in una guerra totale per il predominio.
Negli ultimi momenti del trailer, un colpo di scena inaspettato accenna a: una misteriosa figura cupa, avvolta in una tunica scura, che sembra manipolare gli eventi dietro le quinte. Potrebbe essere una minaccia ancora più grande dei Persiani?
Il trailer si chiude con uno slogan sinistro: “Born of War”. Forgiato dal sangue. “L’Impero sta sorgendo”. Le immagini intense e la musica carica di tensione lasciano gli spettatori con il fiato sospeso, desiderosi di altro.
300: Born of an Empire promette di offrire le stesse immagini sbalorditive e le battaglie ad alto numero di ottani che i fan si aspettano, ma con archi narrativi più profondi e una nuova storia in espansione.